Sarà vero che a 30 km/h diminuiscono gli incidenti mortali in città?
Il 73% degli incidenti stradali avviene in città e la maggior parte delle vittime sono pedoni, ciclisti e motociclisti (ben l’80%).
A 30 km/h la probabilità di incidente mortale per chi è a piedi o in bicicletta diminuisce enormemente. Facciamo un esempio. Per i pedoni e i ciclisti essere investiti da un’auto a 30 all’ora equivale a cadere dal primo piano: 9 volte su 10 ti salvi. Mentre essere investiti da un’auto a 50 km/h e oltre equivale a cadere dal terzo piano: 8 volte su 10 si rischia di morire.
Moderare la velocità proprio nelle strade cittadine è la via per tutelare tutta la comunità e salvare molte vite.
Anche per gli automobilisti, un impatto a 30 anziché a 50 km/h riduce notevolmente la probabilità di ferite gravi o fatali, oltre a limitare i danni all’auto stessa.